“La Terra non è un pianeta qualsiasi!” Impariamo a proteggerlo.

La nostra scuola promuove l’Educazione ambientale e alla sostenibilità attraverso diverse azioni progettuali le quali, integrandosi, offrono una pluralità di approcci ed esperienze, utilizzano metodi attivi e strategie formative (compiti di realtà, lavoro di gruppo, didattica laboratoriale, apprendimento cooperativo) in grado di coinvolgere in maniera personale e responsabile gli allievi.

“La scuola è il luogo di elezione per attivare progetti educativi sull’ambiente, la sostenibilità, il patrimonio culturale, la cittadinanza globale. Il legame con il territorio, la ricchezza interculturale, il dialogo e l’osservazione quotidiani con i ragazzi, la dimensione interdisciplinare e la possibilità di costruire percorsi cognitivi mirati, sono aspetti determinanti: grazie ad essi la scuola diviene l’istituto che, prima di ogni altro, può sostenere – alla luce dell’Agenda 2030 – il lavoro dei giovani verso i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS/SDGs, Sustainable Development Goals).

Si tratta di un percorso di esplorazione emotiva e culturale e di acquisizione di consapevolezza rispetto ai temi della sostenibilità, alla promozione del benessere umano integrale, un percorso legato alla protezione dell’ambiente e alla cura della casa comune.

Il macroprogetto si realizza attraverso l’attuazione di diversi microprogetti:

Obiettivo 13 dell’Agenda 2030: I cambiamenti del clima

Si devono adottare misure urgenti per contrastare il cambiamento climatico e i suoi impatti regolando le emissioni e promuovendo gli sviluppi nell’energia rinnovabile.

  1. Prepair

Il progetto mira a realizzare azioni integrate sul territorio padano per migliorare la qualità dell´aria, adeguarsi alla direttiva 2008/50/EC e alla nuova strategia Clean Air for Europe. Le agenzie ambientali di Emilia-Romagna e Lombardia coordinano le attività delle due linee tematiche dedicate alla valutazione della qualità dell´aria e delle emissioni nel bacino del Po e in Slovenia. Alle attività partecipano le agenzie ambientali delle regioni e province autonome di Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Valle d´Aosta, Trento e Slovenia. Queste due linee tematiche hanno lo scopo di costruire e rendere operativi strumenti specifici che consentano alle autorità regionali di monitorare lo stato di applicazione delle misure previste dai piani di miglioramento, valutarne periodicamente l´efficacia nel ridurre le emissioni e stimarne i benefici ambientali. Nell’ambito del progetto PREPAIR si colloca PrepAIRed!, un’azione finalizzata a progettare, testare e implementare diversi percorsi formativi nelle scuole con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti nella conoscenza delle diverse dimensioni del problema della qualità dell’aria, trovando soluzioni attive e partecipative.

Il progetto prevede alcuni incontri  con esperti sulle seguenti tematiche:

  • L’importanza dell’aria
  • Le cause dell’inquinamento atmosferico
  • Le conseguenze dell’inquinamento dell’aria
  • Le soluzioni contro l’inquinamento dell’aria

Ente partner: Regione Emilia -Romagna

  1. Siamo nati per camminare

Istituzione del primo Piedibus sul territorio comunale.

Il progetto poggia sui molteplici benefici derivanti dal privilegiare la mobilità pedonale e sostenibile: salute, socialità, autonomia dei bambini, sicurezza, conoscenza del territorio, riduzione dell’inquinamento atmosferico dai gas di scarico, convenienza.

Ente partner: Amministrazione comunale e Regione Emilia Romagna.

Obiettivo 14 dell’Agenda 2030: Vita sott’acqua

Preservare e usare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per lo sviluppo sostenibile.

  1. Clean sea life

Clean Sea Life (LIFE15 GIE/IT/000999), è un progetto LIFE, cofinanziato dall’Unione Europea.
La campagna di sensibilizzazione e educazione ambientale Clean Sea Life è rivolta alle scuole italiane dall’ultimo ciclo della scuola primaria fino al biennio della secondaria di 2° grado (9-15 anni). L’obiettivo del progetto è realizzare un’intensa attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale sul tema dei rifiuti marini e favorire l’organizzazione di iniziative di comunicazione sul territorio e di pulizia delle spiagge, coinvolgendo insegnanti, studenti e famiglie.
Ente partner: Fondazione cetacea di Riccione

Obiettivo 12 dell’Agenda 2030: Consumo e produzione responsabile

Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.

  1. Il principio delle 3R (Reduce, Reuse, Recycle):
  • PLASTIC FREE: ridurre/eliminare l’uso della plastica monouso utilizzando a scuola solo borracce donate agli alunni dall’Amministrazione Comunale.
    Ente partner: Amministrazione Comunale
  • RICICLO CREATIVO: con materiali di risulta,  realizzazione di laboratori per la creazione di oggetti e libri tattili

Ente partner: Museo tattile Omero di Ancona.

Obiettivo 15  dell’Agenda 2030: Vita sulla terra

Proteggere, recuperare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, combattere la desertificazione, arrestare il degrado del suolo e fermare la perdita della biodiversità.

  1. Il censimento degli alberi

Attività outdoor di riconoscimento e classificazione degli alberi sul territorio.
Ente partner: Guardie ecologiche volontarie

COMPETENZE ATTIVATE

Il progetto è orientato allo sviluppo di competenze (competence-oriented) e focalizzato sul risultato (output) del processo educativo: abilità per agire, concetti e strategie di problem-solving, azioni adottate.

La necessità di pensare ed agire in modo riflessivo è considerata un elemento centrale in tutte le competenze. Riflessività significa avere la capacità di non agire in maniera routinaria, ma saper affrontare i cambiamenti e le novità, imparare dalle esperienze, pensare e agire in modo critico.

Il costrutto teorico di competenza-agita (action competence) alla base del progetto combina in modo integrato le capacità intellettuali, la conoscenza dei contenuti specifici, le abilità cognitive, le strategie metacognitive, le capacità pratiche, le caratteristiche emotive, gli orientamenti personali di valore ed i comportamenti sociali.

Un altro aspetto cruciale del concetto di competenza nell’ambito dell’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile è che essa esprime un progetto sociale condiviso. Nessuna singola persona può avere tutte le competenze necessarie da sola. La concezione di competenze collettive al plurale caratterizza, infatti, l’intero progetto.

Azioni sul piano degli apprendimenti e  delle competenze degli studenti:

  • trovare soluzioni attive e partecipative al problema dell’inquinamento dell’aria e delle acque marine;
  • ridurre/eliminare l’uso della plastica monouso;
  • riciclare e dare vita in maniera creativa a nuovi oggetti;
  • promuovere la mobilità pedonale e sostenibile;
  • conoscere e tutelare gli alberi del proprio territorio;
  • riflettere autonomamente e comprendere la propria situazione, quella degli altri, il grado in cui queste situazioni sono interconnesse e come sono determinate;
  • imparare a valutare criticamente le situazioni;
  • imparare a riflettere criticamente sulle possibilità di cambiare o di mantenere certe situazioni;
  • imparare a fare delle scelte personali e sociali ed imparare ad assumersi la responsabilità delle scelte fatte;
  • pensare in modo creativo e trasformativo.

Azioni sul piano delle competenze degli insegnanti:

  • superare l’idea dell’insegnante come “istruttore”;
  • considerare l’insegnante come individuo che si colloca in un rapporto dinamico con gli studenti, i colleghi e la società;
  • pensare criticamente e immaginare soluzioni (Reflecting and Visioning);
  • fare rete (Networking).

Le nostre iniziative

Corso Outdoor Education

Educare all’aria aperta. Ripartiamo dalla natura. Corso di formazione a cura di Fondazione Villa Ghigi Bologna, rivolto ai docenti di scuola dell’infanzia.Progetto realizzato con il contributo della Provincia di Rimini nell’ambito degli Interventi di Qualificazione delle Scuole dell’Infanzia.

Read More

Non c’è acqua da perdere

La classe 1C della Scuola Secondaria di 1° grado ha partecipato al concorso nazionale indetto dal Miur “FACCIAMO 17 GOAL. TRASFORMARE IL NOSTRO MONDO: L’AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE” L’attenzione è stata rivolta alla risorsa “Acqua”, in un percorso

Read More
graffito

Un graffito “Mangia-Smog” alla scuola dell’infanzia La Coccinella

Dalle mani dell’artista Burla22 prende corpo l’immagine simbolo dell’interno progetto Piantamola, realizzato all’esterno della Scuola dell’Infanzia La Coccinella di S.Andrea in Besanigo. Il graffito – spiega Manuel Zavatta presidente dell’associazione Il Tassello Mancante, capofila del progetto – è realizzato con una vernice particolare anti inquinamento

Read More

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi.

Il portale Scuola2030 offre a tutti i docenti della scuola italiana contenuti, risorse e materiali in auto-formazione per un’educazione ispirata ai valori e alla visione dell’Agenda 2030