I racconti di Bruno Munari, Cappuccetto Verde e Blu, ci hanno permesso di volgere uno sguardo all’esterno ed in particolare al nostro giardino…
Una caccia al verde ha dato modo di raccogliere, selezionare, seriare e suddividere foglie di varie forme, colori e grandezze. È stata una bellissima ricerca che ci ha messo in stretto contatto con la natura, abbiamo riconosciuto le diverse tonalità di verde e scoperto che sopra i rametti può crescere il muschio, un tappeto di erba dal profumo intenso. Con tanta creatività, utilizzando materiali naturali assemblati fra loro, sono state costruiti 3 fantasiosi Cappuccetti Verdi.
Infine abbiamo scoperto che anche un succo di kiwi può essere considerato un tesoro, un prezioso tesoro dal sapore e dall’odore speciale. Abbiamo assaggiato e gustato un frutto con stupore e piacere.
L’esperienza con Cappuccetto Blu ci ha avvicinati alla pratica dello yoga; all’aria aperta abbiamo sperimentato esercizi di rilassamento, ascoltando il nostro corpo, la nostra mente e scoprendo l’importanza di respirare lentamente, senza fretta. Abbiamo apprezzato il silenzio e sentito i suoni e i rumori in ciò che ci circonda.
Abbiamo imparato a utilizzare in modo corretto l’acqua e, in questo periodo particolare, ad usarla in modo consapevole per lavarci molto bene le mani.
Infine giocando all’aperto sotto un telo blu che simulava il mare, con la fantasia ci siamo trasformati in tante goccioline d’acqua che calmavano o muovevano le onde del mare finché, all’improvviso siamo stati piacevolmente avvolti da una nuvola di tante bolle di sapone.
La natura essendo l’elemento più vicino allo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino, è autentica, insegna l’attesa, la cura, la resilienza, la lentezza, stimola la sua sensorialità e l’apprendimento globale. La scoperta della scuola all’aperto, è una scuola che valorizza il “Fuori”, che lo svincola dal ruolo di spazio limitato e limitante, una scuola che vuole rendere significativi gli ambienti esterni trasformandoli in ambienti di apprendimento.